Nei mesi successi la distruzione della sede della Federazione la tensione rimane molto alta.  I documenti qui presentati vengono dall’archivio di gabinetto della Prefettura (b. 14), successivi all’insediamento del Governo Mussolini (ottobre 1922), e riguardano temi di pubblica sicurezza legati ancora agli scontri fra fascisti e forze politiche avverse. Di particolare rilievo una comunicazione del Ministro dell’Interno De Bono: l’interesse del governo non è quello di proteggere i fascisti a prescindere dalla loro condotta (che anzi vanno puniti per ogni illecita violenza) ma evitare “sciocche convulsioni” che ormai non hanno più a che fare con il paese reale “saldo attorno al governo.

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